W. Binni, Classicismo e Neoclassicismo nella letteratura del Settecento, Firenze, La Nuova Italia, 1963, 19763. Il volume è diviso in tre parti: «Classicismo e rococò», «Neoclassicismo», «Note e schede settecentesche»; la prima parte comprende Il rococò nella letteratura settecentesca, Paolo Rolli e lo sviluppo del classicismo arcadico-rococò, Ludovico Savioli e la poetica classicistica-rococò; la seconda, La poetica neoclassica in Italia, Pagnini, traduttore neoclassico, Lo sviluppo del neoclassicismo nelle discussioni sul «gusto presente», Aspetti della poetica neoclassica nell’ultimo Settecento, La poesia di Parini e il neoclassicismo; la terza, Il «Socrate delirante» del Wieland e l’«Ortis», La misura umana del Goldoni, Goldoni rimatore, Teatro e immagini del Settecento italiano, L’interpretazione goldoniana del Givelegov, Interventi goldoniani (al Congresso Goldoniano di Venezia, 1957), Ritratto di Annibale Mariotti, Parini e l’illuminismo lombardo, Postilla ad una postilla, Baretti e Johnson, Casanova illuminista, Il giudizio del Bettinelli sull’Alfieri, Le redazioni della «Vita» alfieriana, Interpretazioni alfieriane.
In questa edizione «genetica» delle opere binniane abbiamo disposto i testi in ordine cronologico di pubblicazione, smontando la struttura della raccolta e collocando gli scritti alfieriani e goldoniani nei volumi 8-9 e 10; per questa stessa ragione lo scritto Il «Socrate delirante» del Wieland e l’«Ortis» sarà inserito nel volume foscoliano. Le tre schede per «La Rassegna della letteratura italiana», Postilla ad una postilla, Baretti e Johnson e Casanova illuminista, sono collocate cronologicamente nel 4° volume (Schede settecentesche 1953-1990) di questa edizione.
Riproduciamo l’Avvertenza con cui Binni apre il volume, e gli scritti non già pubblicati precedentemente: Paolo Rolli e lo sviluppo del classicismo arcadico-rococò, Ludovico Savioli e la poetica classicistica-rococò.